Politica ANCIS per la parità di genere
Le imprese che già si sono dotate di sistemi di gestione aziendale e/o si sono conformate a norme di prodotto/servizio allo scopo di realizzare quanto oggetto delle rispettive attività a livelli sempre più elevati e con la maggior garanzia possibile in tema di sicurezza sul lavoro e di rispetto ambientale, allo scopo di soddisfare al meglio le necessità e le aspettative di clienti e parti interessate, stanno ora rivolgendo attenzione alla parità di genere (UNI/PdR 125:2022) intesa anche come completamento e miglioramento operativo e strategico in particolare del sistema di gestione ISO 9001.
La parità di genere ha già, invero, la sua radice giuridica obbligatoria nella Costituzione della Repubblica ove la terminologia riferita alle persone (es.: diritti dell’uomo, tutti i cittadini, ogni cittadino etc) copre oltre ogni possibile dubbio sia donne sia uomini pur con l’uso omnicomprensivo del maschile, sia al singolare sia al plurale, che è tipico e tradizionale della lingua italiana parlata e scritta.
La parità di genere, che nell’uso corrente e tecnico-scientifico coincide sostanzialmente con il sesso non essendoci nella lingua italiana il neutro, indica quindi un percorso e un obiettivo anzitutto di ordine socio-culturale destinato a omogeneizzare nei fatti reali tutti gli aspetti della coesistenza uomo/donna (politici, familiari, sociali, economici, lavorativi etc).
La norma (UNI/PdR 125:2022) costituisce un mezzo pratico di promozione della parità di genere applicato al mondo del lavoro per il tramite di requisiti alla conformità dei quali possono essere, sulla falsariga dei sistemi di gestione ISO, certificate -da un soggetto terzo che ne ha i requisiti (accreditamento)- le organizzazioni. Essa dettaglia quindi i requisiti e le condizioni che sotto il profilo organizzativo e operativo si devono realizzare allo scopo di garantire nelle imprese la pratica attuazione della parità.
In linea con i principi di uguaglianza, tutela della diversità e della parità di genere ANCIS delinea la sua Politica per la parità di genere adottando al proprio interno un sistema di gestione coerente con il suo essere soggetto agente e promotore di una cultura aziendale basata su valori di bilanciamento e inclusione, nonché organismo accreditato per la valutazione indipendente, competente e imparziale nella certificazione di sistemi di gestione aziendale, di prodotto/servizi nell’ambito del comparto dei servizi, attivo dal 1992.
In particolare, per quanto concerne la propria organizzazione, ANCIS individua alcuni obiettivi di base fondati sui principî di pari dignità ed equità di trattamento normativo-economico a parità di condizioni di lavoro, sui quali concentrare preciso impegno e risorse (anche economiche) per la loro realizzazione:
- Pari opportunità di selezione, assunzione, formazione, miglioramento di competenze e sviluppo di carriera;
- Equilibrio di genere nelle funzioni e nelle posizioni aziendali;
- Valorizzazione e gestione delle differenze di genere;
- Tutela della genitorialità e della assistenza;
- Mantenimento dell’equilibrio tra vita professionale e vita privata;
- Tolleranza zero nei confronti di ogni forma di abuso fisico, verbale, digitale (molestia) sui luoghi di lavoro e predisposizione di un canale informativo riservato per inviare eventuali segnalazioni alla Direzione, che ne garantisce la più opportuna gestione;
- Comunicazione interna ed esterna coerente con i valori e i principi di parità di genere e conseguente loro diffusione attraverso la promozione di comportamenti (anche verbali) rispettosi delle differenze di genere.
- Creazione di un ambiente lavorativo inclusivo e basato sul rispetto reciproco, che garantisca a tutti lo stesso livello di benessere psico-fisico nello svolgimento delle proprie mansioni.
ANCIS ritiene di avere come punti di forza:
- pluriennale esperienza negli scenari articolati e complessi del comparto dei servizi;
- orientamento, per scelta consapevole, verso obiettivi culturali e di promozione delle migliori pratiche disponibili;
- maggioranza di personale specializzato femminile nelle molteplici funzioni aziendali di sede.
ANCIS attua quindi e mette a disposizione anche per la parità di genere, similmente agli schemi già in uso, un sistema di certificazione inteso a garantire, nel rispetto della norma e del libero mercato, sotto il controllo dell’organismo di accreditamento (ACCREDIA), il coinvolgimento delle parti interessate, senza predominio di singoli interessi, e la libertà di accesso alla certificazione a tutte le imprese, senza indebite condizioni, discriminazioni o favoritismi.
ANCIS provvede a condividere con il proprio personale interno ed esterno i contenuti della presente Politica per la parità di genere e le prassi del relativo sistema di gestione affinché tutti possano sentirsi parte di un percorso concreto di crescita aziendale.
Al fine di elaborare, attuare e verificare l’efficace applicazione della presente Politica per la parità di genere, ANCIS ha costituito il Comitato guida previsto dalla norma UNI PdR 125:2022.
Adeguatezza ed efficacia del sistema di gestione per la parità di genere sono sottoposte a riesame periodico, di norma almeno una volta all’anno, considerando gli obiettivi previsti nello specifico piano strategico; tali obiettivi sono identificati tramite indicatori soggetti a riesame e, ove necessario, ad aggiornamento.
Per quanto non specificatamente previsto in questo documento vale in ogni caso il contenuto della Politica per la qualità di ANCIS.
La Politica per la parità di genere è disponibile al pubblico nel sito www.ancis.it.
Milano, 14 novembre 2022
Luca Maria Pedrotti Dell’Acqua
Amministratore delegato