Cos’è ACCREDIA?
L’accreditamento è l’attestazione, da parte di un organismo nazionale di accreditamento, che un organismo di certificazione opera in conformità alle norme di riferimento per svolgere una specifica attività di valutazione della conformità. Tale principio è stabilito a livello europeo dal Reg. (CE) n. 765 del 9 luglio 2008 “Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio che pone norme in materia di accreditamento e vigilanza del mercato per quanto riguarda la commercializzazione dei prodotti e che abroga il regolamento (CEE) n. 339/93”. Il Regolamento è in vigore dal 1 ° gennaio 2010.
Con il Decreto del Ministero dello sviluppo economico del 22 novembre 2009, l’Italia ha designato ACCREDIA «[…] organismo nazionale italiano di accreditamento […]», Associazione senza scopo di lucro che nasce dalla fusione di SINAL e SINCERT.
Ogni Paese europeo ha il proprio Ente di accreditamento che è responsabile per l’accreditamento in conformità agli standard internazionali della serie ISO 17000 e connesse guide. Tutti gli enti operano senza fini di lucro.
ACCREDIA verifica competenza tecnica e idoneità professionale degli operatori del settore (laboratori e organismi), accertando la loro conformità a regole obbligatorie e norme volontarie, per assicurare il valore e la credibilità delle certificazioni. La verifica viene effettuata con: visite presso le sedi degli operatori del settore e in accompagnamento al personale degli operatori presso le aziende clienti; monitoraggio continuo mediante informazioni pubbliche; verifica della sussistenza di reclami a carico degli operatori e/o dei propri clienti e loro gestione.
Gli utenti conoscono bene i principii di qualità, ambiente, sicurezza di beni e servizi per i quali peraltro versano un corrispettivo; pertanto produttori e fornitori devono garantire il rispetto dei requisiti legislativi e la certificazione diventa carattere distintivo per affrontare la concorrenza in mercati sempre più complessi e articolati.
La certificazione del proprio sistema di gestione, prodotto o servizio o della propria professionalità, è l’attestazione al cliente/utente (e al mercato) che il produttore o fornitore opera in conformità a norme internazionali e altre prescrizioni specifiche attinenti al proprio campo di attività; la certificazione riguarda tutti i settori di produzione e servizio.
Solo i laboratori di prova, i laboratori di taratura e gli organismi di certificazione e ispezione accreditati sono in grado di fornire al mercato (business, pubblica amministrazione, consumatori) dichiarazioni di conformità affidabili, credibili e accettate a livello internazionale grazie agli Accordi di mutuo riconoscimento (MLA/MRA) ai quali accedono gli organismi di accreditamento dopo essere stati sottoposti a uno specifico processo di valutazione.
La partecipazione di ACCREDIA agli Accordi MLA/MRA ne garantisce competenza e rigore, nonché l’uniformità del modo di operare rispetto a quello degli altri Enti firmatari. Gli accordi assicurano la validità e la credibilità dell’accreditamento quale efficace strumento di qualificazione degli operatori della valutazione di conformità sul mercato europeo e mondiale. Il risultato è l’equivalenza delle attività di accreditamento svolte da tutti i firmatari all’interno del sistema di accreditamento, gestito da IAF–ILAC (International accreditation forum-International laboratory accreditation cooperation) a livello internazionale e da EA (European co-operation for accreditation) a livello europeo.
In virtù di questa partecipazione, tutti i rapporti di prova e di ispezione, nonché tutte le certificazioni di prodotti, sistemi e personale, emessi sotto accreditamento ACCREDIA, sono riconosciuti e accettati a livello internazionale.
Quali sono gli elementi per riconoscere un certificato di conformità accreditato?